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Ripartire dal sistema produttivo italiano: strategie per rilanciare la competitività delle imprese

CRIET Incontra - Ciclo di incontri 2025


Il concetto di sostenibilità è divenuto negli anni più recenti una priorità per molte imprese, in parte indotto da normative nazionali ed internazionali tese a promuovere una svolta green degli attori del contesto economico, in parte determinato dalla crescente sensibilità dei consumatori e dai loro cambiamenti nelle abitudini di acquisto e di consumo.

Troppo spesso il tema della sostenibilità viene affrontato esclusivamente prendendo in considerazione l’accezione ambientale. Un orientamento alla sostenibilità limitato alla sola componente ambientale si sostanzia de facto in costi di compliance a specifiche normative. I maggiori costi non controbilanciati da una effettiva ricaduta sulla struttura dei ricavi inficia la capacità di pianificare strategie adeguate a conseguire un vantaggio competitivo sostenibile nel medio-lungo periodo. Così è sempre più diffusa tra gli imprenditori la percezione che normative come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD), che impone alle aziende obblighi stringenti di rendicontazione in materia di sostenibilità, rappresentino adempimenti da soddisfare per adeguarsi alle leggi comunitarie e nazionali, divenendo nient’altro che un mero costo.
La sostenibilità nella sola accezione ambientale tralascia quindi le altre due dimensioni, economica e sociale, fondamentali per conferire credibilità ad un concreto approccio allo sviluppo sostenibile dell’impresa nel suo complesso.

Per la sopravvivenza dell’impresa è necessario bilanciare i fondamentali economici, finanziari e patrimoniali, da un lato, e, dall’altro, contribuire al benessere sociale con offerte idonee a soddisfare le aspettative della domanda attuale e futura. Quindi è necessario adottare un approccio che consideri tutti e tre gli aspetti della sostenibilità per garantire la sopravvivenza e la crescita dell'impresa e, allo stesso tempo, un impegno responsabile verso la comunità.

Emerge dunque la necessità di un cambio di paradigma, di un approccio integrato. Investire correttamente in pratiche sostenibili significa oggi per le imprese non solo conseguire risultati in termini ambientali, ma anche migliorare la reputazione aziendale, favorire un incremento della fiducia dei consumatori e degli investitori nei propri prodotti e nei propri brand, accrescere la propria attrattività nei processi di talent acquisition e, più in generale, sviluppare un’immagine aziendale in linea con le aspettative dei nuovi consumatori.
L’adozione di un approccio integrato fa sì che la sostenibilità non sia un mero costo della compliance, ma la base della definizione della strategia di sviluppo dell’impresa. Non si tratta di una questione semantica, ma guidare le performance aziendali proprio attraverso una strategia di crescita dove la sostenibilità diventa elemento distintivo nel posizionamento di mercato e nella comunicazione. 


Il ciclo di eventi CRIET Incontra 2025-2027 intende promuovere ricerche che, da diversi punti di osservazione e ambiti talvolta anche molto diversi tra loro, contribuiscano a esplorare come la sostenibilità possa essere integrata in modelli di business differenti per creare valore per le imprese e i loro mercati di riferimento.
Attraverso il confronto tra teoria e pratica, le ricerche promosse da CRIET intendono favorire un cambio di paradigma, approcciando la sostenibilità non solo come formale adempimento da assolvere, ma come leva di crescita che, se adeguatamente integrata, può generare concreti vantaggi per le imprese e per la società nel suo complesso.